Programma
L’analisi del quadro normativo:
o L.P. 15/2015
o D.P.P. 8-61/Leg del 2017
o L.P. 1/2008 (per quanto ancora vigente ai sensi dell’art. 124 della L.P. 15/2015)
• Il principio del “tempus regit actum”
• Il regime transitorio previsto dalla legge provinciale per il governo del territorio 2015:
o l’art. 120 L.P. 15/2015 - Adeguamento degli strumenti di pianificazione e dei regolamenti edilizi comunali;
o l’art. 121 L.P. 15/2015 - Disposizioni transitorie in materia di pianificazione e tutela del paesaggio;
o l’art. 122 L.P. 15/2015 - Disposizioni transitorie in materia di edilizia e di recupero del patrimonio esistente.
• Il regime transitorio previsto dal regolamento urbanistico-edilizio provinciale 2017
o L’art. 104 D.P.P. 8-61/Leg di data 19/05/2017 - Disposizioni transitorie e di prima applicazione
• Analisi di casi specifici:
o gli effetti del regime transitorio su pratiche presentate prima dell’entrata in vigore della L.P. 15/2015;
o
gli effetti del regime transitorio su pratiche presentate dopo
l’entrata in vigore della L.P. 15/2015 ma prima dell’entrata in vigore
del D.P.P. 8-61/Leg di data 19/05/2017;
o gli effetti del regime transitorio su pratiche presentate dopo l’entrata in vigore del D.P.P. 8-61/Leg di data 19/05/2017.
• Applicazioni pratiche:
o gli effetti del regime transitorio sugli indici edilizi;
o gli effetti del regime transitorio sul contributo di costruzione;
o gli effetti del regime transitorio sugli standard a parcheggio;
o gli effetti del regime transitorio si regolamenti edilizi comunali
•
I possibili scenari dopo l’entrata in vigore ex lege delle definizioni e
dei metodi di misurazione previsti dal nuovo regolamento
urbanistico-edilizio provinciale 2017 prevista per il 31 marzo 2019