Con questa nota vengono illustrate le modalità di iscrizione al corso, che tengono conto dei vincoli, del budget stanziato dalla PAT, e si pongono come ulteriore obbiettivo quello di circoscrivere l’iscrizione ai tecnici realmente motivati a partecipare alle attività di protezione civile.
Per i dettagli sul significato e la funzione dell’NTN (Nucleo Tecnico Nazionale) e sul percorso che dall’Ordine degli ingg di Trento ha compiuto e sta compiendo per formare un gruppo di iscritti che costituisca riferimento e supporto per il Dipartimento PC TN nella gestione tecnica dell’emergenza, si rinvia alla nota “informativa generale NTN”.
1) Requisiti: requisiti necessari per potersi iscrivere alle liste dell’NTN sono fissati dal DPCM 8/7/2014, e sono seguenti:
Per i liberi professionisti:
l’iscrizione all’Ordine degli ingg o archh;
l’abilitazione all’esercizio della professione;
l’autocertificazione di possedere competenza tecnico-strutturale;
l’aver frequentato il corso di formazione di min 60h con superamento dell’esame finale.
Per i tecnici dipendenti pubblici, che intendano partecipare nell’ambito della loro attività istituzionale, i requisiti sono:
la laurea in ingegneria o architettura;
la certificazione dell’Amministrazione di appartenenza sulle competenze tecnico-strutturali del tecnico;
l’aver frequentato il corso di formazione di min 60h con superamento dell’esame finale.
2) Costi e procedura per l’iscrizione al corso:
1. Ogni tecnico all’atto dell’iscrizione versa alla Fondazione l’importo pari a 300 €+IVA. Tale importo, a titolo di cauzione, coprirà i costi secchi del corso, che sarà organizzato operativamente dalla Fondazione Negrelli (Ordine degli ingg).
2. A fine corso la Fondazione rendiconterà alla PAT che, sulla base della convenzione stipulata con gli Ordini degli ingg ed archh coprirà, nel limite del budget previsto, le spese sostenute;
3. L’importo versato all’iscrizione verrà restituito ai singoli tecnici, salvo la trattenuta di una cifra pari a ca 80 €+IVA, che rappresenterà la spesa effettiva per ciascun tecnico, alle seguenti condizioni:
• superamento dell’esame finale;
• impegno (scritto) ad iscriversi alle liste NTN collegate alla Provincia di Trento, ed a partecipare alle emergenze a cui si verrà chiamati.
Si insiste sul fatto che la PAT, tramite la convenzione dd 18/9/2015, ha lo scopo di formare tecnici che siano operativi ed accreditati per le attività di protezione civile sul territorio provinciale e nazionale a seguito della colonna mobile, per cui il superamento dell’esame diventa, un requisito essenziale.
Quindi il tecnico che non supererà l’esame finale perderà la cauzione di 300 €+IVA versata, perché la PAT, in questo caso, non coprirà le spese di formazione.
Stessa cosa per chi, pur superando l’esame finale deciderà di non iscriversi alle liste dell’NTN collegate alla PAT, ma deciderà di aderire alle liste di altre organizzazioni (es STN, liste di altre Regioni, ecc), in quanto la PAT finanzia solo a fronte di una collaborazione che le viene garantita.
Modalità di iscrizione e tempi: Visti i tempi stretti (si parla di iniziare a maggio) vi è l’urgenza di confermare l’adesione, in quanto dobbiamo capire se far partire 1 o 2 corsi in parallelo.
Le iscrizioni resteranno aperte dalla data odierna al 25/3/2022 al 10/4/2022, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Qualora il numero di aspiranti fosse superiore ai posti disponibili, verrà data priorità secondo l’ordine cronologico di iscrizione.
Si
fa presente che il calendario esatto delle lezioni sotto riportato potrà avere
lievi modifiche, per essere adattato al numero effettivo degli iscritti. Qualsiasi
aggiornamento a riguardo verrà tempestivamente comunicato.
Altre informazioni utili e programma
CFP: saranno riconosciuti a chi supera l’esame finale 65 CFP per gli ingegneri e 20 CFP per gli architetti, in ottemperanza ai relativi regolamenti della formazione.
Dipendenti pubblici: Il dipendente pubblico può essere iscritto dalla propria Amministrazione, che provvederà a versare la relativa quota alla Fondazione. Per la restituzione della cauzione vale quanto detto per i liberi professionisti. In alternativa egli può sempre iscriversi alle condizioni sopra esposte per i liberi professionisti.
KIT: La PAT, al momento dell’emergenza consegnerà a ciascun tecnico convocato il vestiario, adeguato alla stagione, e ritenuto necessario per essere riconosciuto come facente parte del gruppo NTN-PAT.
All’iscrizione nelle liste dell’NTN verrà consegnato il tesserino di riconoscimento.
Responsabilità degli agibilitatori: Il manuale pubblicato dal DPCN afferma testualmente:
“I tecnici rilevatori attivati durante lo stato di emergenza sono tenuti ad operare nel pieno rispetto di comportamenti deontologicamente corretti, alla osservanza di quanto prescritto nei Manuale per la compilazione della scheda AeDES e della scheda GL-Aedes, e sono responsabili solo di atti e/o omissioni commessi per colpa grave o in caso di dolo.
Ciò premesso, tenuto conto del contesto emergenziale e del carattere speditivo dell’analisi, la responsabilità da parte dei tecnici rilevatori non può che limitarsi al corretto svolgimento del sopralluogo, finalizzato ad un’analisi a vista del quadro di danneggiamento e di eventuali evidenti gravi carenze strutturali manifeste, per l’emissione del conseguente giudizio di agibilità.
La responsabilità del rilevatore è anche limitata nel tempo, in quanto legata alla condizione di emergenza connessa alla crisi sismica in atto. •
La verifica di agibilità e la compilazione della scheda non costituisce verifica sismica né sostituisce il rispetto degli obblighi relativi alla sicurezza e salute dei luoghi di lavoro”.