Ore 14,15 – 14,45 (dott. Geol. Paolo Campedel)
INTRODUZIONE: grandi frane e movimenti gravitativi profondi
Fenomeni franosi di grandi dimensioni sono presenti con grado di attività vario sui versanti della catena alpina. L’intervento introduce definizioni e criteri distintivi per le grandi frane e le DGPV.
ore 14,45– 15,45 (prof. geol. Silvana Martin)
LE GRANDI FRANE DEL TRENTINO - posizione e genesi
Aspetti geologici e geocronologici relativi alla determinazione dell’età degli eventi franosi; conoscenze storiche e analisi delle probabili cause scatenanti in relazione alla sismicità del Trentino.
ore 15,45-16.00
Premiazione Borsa di Studio “Ennio Lattisi” e presentazione tesi (19A edizione)
ore 16,00– 16,15
Pausa caffè
ore 16,15 - 17,15 (ing. geol. Daniele Sartorelli)
APPROCCIO MORFOLOGICO DINAMICO ALLO STUDIO DELLE GRANDI FRANE- le marocche di Dro
Partendo dalla morfologia attuale, si possono percorrere a ritroso gli eventi che l'hanno determinata. In questo modo si vengono ad individuare fasi precedenti e può essere ricostruita la morfologia remota. Ciò permette di distinguere da un unico cumulo di frana, una eventuale successione temporale plurima.
Ore 17,15 – 17,45 (dott. Geol. Paolo Campedel)
LA PERICOLOSITA’ DELLE GRANDI FRANE E DELLE DGPV
Dalla distinzione tra grandi frane e DGPV si espongono le diverse caratteristiche di pericolosità dei due fenomeni, le tecniche di monitoraggio con esempi locali
Ore 17,45 – 18,30
DIBATTITO
Parteciperanno al dibattito:
rappresentanti degli Ordini e Collegi - moderatore dott. Geol. Mirko Demozzi